Neuroni in disordine

La risposta della mia mogliettina


Caro amore mio, grazie del bel messaggio venuto dal mare, lo sai non sono brava come te a scrivere ma non importa……In questo periodo difficile per te e anche per noi tutti…….insieme …… mi domando spesso, praticamente sempre cosa posso fare io per te, comprendo quanto è difficile e quanto soffri per le cose che ti sono successe e ancora succedono, so bene che non dipende dalla tua volontà.Io ti amo e non ti mancherà mai il mio sostegno, quello che ti sembra un mio atteggiamento distante e solo la conseguenza del tuo “isolamento” da noi, non dire che non è così …l’ultimo weekend non siamo riusciti neanche a condividere un pranzo, ma non ti preoccupare per me non sono queste le cose importanti…; quando questo accade io non so che fare a volte penso che devo lasciarti stare a volte sono così arrabbiata che vorrei dirti ma perché ce l’hai pure con noi!!! Poi mi riprendo, sai tutti abbiamo le nostre nevrosi, e capisco che è tutto sbagliato allora mi dico che devo solo vivere alla giornata, sperando solo che tu stia bene, ma naturalmente poi neanche questo basta……..e allora che devo fare.Non so bene se Tu chiedi il mio aiuto o il mio parere, ma forse tutti e due…..io penso, con molta modestia, quello che sai rispetto alla tua malattia (anch’io penso che sia tale!) solo che l’ultima volta che te l’ho detto non mi hai parlato per due giorni (forse non ti ricordi ma io sì…anch’io sono un po’ sensibile...) ma penso anche che nessuno se non tu puoi sapere cosa sia meglio per te (una psicoterapia, un farmaco o perché no un blog…) penso anche che la psicoterapia serva a sopratturro a confrontarsi con qualcuno che ha una visione diversa dalla nostra, non è detto che debba scavare nel nostro profondo……Ma io sono certa che anche tu confidi un pò nella psicoterapia, altrimenti non saresti stato così bravo a farmi l’invio di Alberto……Penso anche molte altre cose …riguardo a noi…..ma ti prego non pensare che sia un’egoista….mi chiedo come può il tuo lavoro essere diventato più importante di me e di te insieme, nonché della nostra famiglia….non fraintendermi so quanto ami il tuo lavoro, quanti sacrifici, quanta responsabilità ci metti e quanto ti identifichi con questo, però come vedi si perdono di vista delle cose importanti e che sono le uniche che restano……Un giorno questi anni saranno solo un brutto ricordo perché tu avrai capito e io insieme a te che noi siamo più importanti di tutto (il lavoro, le frustrazioni, le debolezze…) e torneremo ad essere sereni, a viaggiare, a progettare, a insegnare tante cose a nostro figlio…..Questo è il mio desiderio…sono egoista ?!Quando mi hai fatto vedere il tuo blog ho pensato che fosse una cosa molto bella, che per te poteva essere una svolta, però ho avuto anche una paura che tu avessi trovato un modo per identificarti sempre più nel tuo status di “depresso” e che cominciassi a trovare soddisfazione in questo, naturalmente il tutto in modo inconsapevole, così quando mi chiedi che vuoi “qualcosa sulla depressione” ho paura di sostenerti in questo progetto paradossale……Questa è una vera sega mentale da psicologa……Quindi mettici anche delle cose leggere …..perchè non vuol dire essere superficiali ma vuol dire vedere le cose con altre lenti…Anche se so che lo sai te lo ribadisco….chissà quante volte hai pensato che aiuto o meglio cerco di aiutare delle persone e non faccio niente per te, ma non funziona perché è solo una persona esterna alla nostra vita può avere l’obiettività di guidarci e suggerirci una possibile strada, io credo proprio di non averla…..Mi chiedi di aiutarti come si fa con un bambino da crescere, ma io non voglio fare solo il “genitore” , anche se ormai, in qualche modo, faccio solo quello e non so come lo faccio……Comunque io ci sono e ti amo…. Ad un bambino si insegna a vivere sperando di trasmettergli quali sono le cose più importanti: avere fiducia in sé e anche negli altri, amarsi e amare, essere sé stessi, al senso della giustizia,  ecc. ma quando si cresce è tutto più difficile perché la vita è difficile, perché esistono le ingiustizie, i tradimenti, quindi come si fa ad avere ancora fiducia, amore, ecc. Però non dimenticare, che siamo anche più fortunati di altri, io cerco di ripetermelo sempre, di chi ha subito perdite, malattie e chissà cos’altro ... perchè sono solo le persone che amiamo e che ci amano ad essere le più importanti. Lo so che se stai male neanche questo serve e che non ti sentirai capito … ma è questo il mio pensiero  e questo dobbiamo insegnare a nostro figlio, oltre ad una marea di altre cose. Spero che tu capisca quello che ho scritto,  ma ho paura che il filtro di questa lettura  lo farà l’andamento della tua giornata lavorativa, se certe cose dette sono banali scusami ma sono solo miei pensieri …. L’unica cosa che devi ricordare è che ti amo e quando non ti sembra è perché a volte mi sento affaticata e un pò ’sola  ma cerco di essere sempre presente per te. Spero anche che presto tu non debba più mandarmi un messaggio chiuso in una bottiglia………   Il tuo amore