Alla luce di Dio

mail di meditazione


È importante notare che la pericope della lettera agli Ebrei che oggi ci è proposta, inizia con un invito fondamentale. In definitiva è sull'amore fraterno che saremo giudicati. Ecco perché la raccomandazione è sostenuta da un verbo importante: non si può essere saltuari in questa pratica; bisogna perseverare in essa. Viene in mente una parola di Gesù: "È con la perseveranza che salverete la vostra anima". È però anche interessante osservare come l'invito ad essere anzitutto caritatevoli si articola dentro esemplificazioni importanti: ricordarsi dei carcerati "come se si fosse loro compagni di carcere, prendersi cura di quelli che soffrono" perché anche noi siamo soggetti a dolori. C'è poi il richiamo alla castità rivolto ai coniugi: "Il matrimonio sia rispettato da tutti e il talamo sia senza macchia". Certo è implicito l'invito alla castità radicale dei consacrati che, praticata in una vita celibataria e in forza del voto, diventa "segno" aiuto, complementarietà di vita per gli sposati. C'è poi un richiamo tanto importante oggi soprattutto: quello di accontentarsi di quello che si ha, senza avarizia, senza cioè attaccamenti, possessività, avidità dei beni che passano. L'ultima raccomandazione riguarda l'obbedienza ai capi che è esercizio pratico di obbedienza a Dio. Tu però, Signore, tieni conto della mia debolezza, e poiché tutto muove e prende vigore dall'amore, fa' che mi percepisca amato da te e dunque mi decida ad amare, vivendone tutte le conseguenze.La voce della santa della "piccola via"La mia vocazione è l'amore.S. Teresa del Bambino Gesù Kyoto, Giappone, 1556 - Nagasaki, Giappone, 5 febbraio 1597 Etimologia: Paolo = piccolo di statura, dal latino