Alla luce di Dio

mail di meditazione del giorno, auguri a tutti i papà!


Dal Vangelo secondo Matteo Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo. Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto. Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: “Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo. Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati”. Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo. Parola del Signore. 
Come vivere questa Parola? La letizia di questo giorno si rannoda a quello che deve essere stato, per S.Giuseppe, vivere in intimità con Gesù e con Maria. D'altro canto anche la sua vita fu segnata dal mistero pasquale che, prima di essere resurrezione è, in noi come in Gesù, patimento e morte. Il mistero che attraversa l'esistenza di Giuseppe è questo: Maria è sua sposa e non lo è pienamente; Gesù è suo figlio ma non è stato generato da lui. Nella persona di Giuseppe troviamo dunque la chiamata a una rinuncia molto profonda. Ciò avrebbe potuto soffocare, sopprimere l'amore, se fosse stata vissuta con l'amarezza di chi è centrato nel proprio "ego". Al contrario assistiamo al dispiegarsi dell'amore più delicato, al suo potenziamento. Quando i segni della gravidanza di Maria sono palesi, Giuseppe, poiché è "uomo giusto", cerca la volontà di Dio e non rivendicazioni e interessi personali. Quanto rispetto, quanta delicatezza nella decisione di rimandare Maria a casa, ma in segreto! Poi, quando gli è svelato dal Signore che il frutto del grembo di Maria viene dall'Alto, tutto in lui è disponibilità a servire la vocazione di Maria e la persona di Gesù, tutto è silenzioso amore operante nel solco del progetto di Dio. 
La voce di un pastoreIo penso, Giuseppe, che hai avuto più coraggio tu a condividere il progetto di Maria, di quanto ne abbia avuto lei a condividere il progetto del Signore. Lei ha puntato tutto sull'onnipotenza del Creatore. Tu hai scommesso tutto sulla fragilità di una creatura. Lei ha avuto più fede, ma tu hai avuto più speranza. La carità ha fatto il resto, in te e in lei.Don Antonio Bello
San Giuseppe Sposo della Beata Vergine Maria Questa celebrazione ha profonde radici bibliche; Giuseppe è l'ultimo patriarca che riceve le comunicazioni del Signore attraverso l'umile via dei sogni. Come l'antico Giuseppe, è l'uomo giusto e fedele (Mt 1,19) che Dio ha posto a custode della sua casa. Egli collega Gesù, re messianico, alla discendenza di Davide. Sposo di Maria e padre putativo, guida la Sacra Famiglia nella fuga e nel ritorno dall'Egitto, rifacendo il cammino dell'Esodo. Pio IX lo ha dichiarato patrono della Chiesa universale e Giovanni XXIII ha inserito il suo nome nel Canone romano. (Mess. Rom.)