Madre TeresaE’ Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano. E’ Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare l’altro.E’ Natale ogni volta che non accetti quei principi che relegano gli oppressi ai margini della società.E’ Natale ogni volta che speri con quelli che disperano nella povertà fisica e spirituale.E’ Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza.E’ Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri.Venerdì (Mt 1, 1-17)Avvicinandosi la nascita di Gesù Cristo, la liturgia ci fa ascoltare tutto quello che si riferisce a Giovanni Battista, alla Vergine Maria e al suo sposo san Giuseppe ed oggi ci fa ascoltare alcuni degli antenati terreni del Figlio di Dio. La genealogia di Gesù non è completa, ma elenca, in tre gruppi i principali antenati del Messia, mettendo in luce che è discendente di Davide e dei grandi patriarchi. Quello che importa, è annotare che anche Giuseppe è della stirpe di Giacobbe, «lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo». La genealogia terrena del Figlio di Dio è parziale e incompleta, ma quel che conta è credere che Gesù è il Figlio di Dio ed è venuto, come dice il Concilio ecumenico vaticano II, quando si è compiuta la pienezza dei tempi, perché lui è il Cristo, il Messia che tutti attendevano da secoli. Matteo inizia il suo Evangelo, mettendo in luce che è veramente uomo, ma è anche il Figlio di Dio.
vangelo di oggi e riflessione di madreTeresa
Madre TeresaE’ Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano. E’ Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare l’altro.E’ Natale ogni volta che non accetti quei principi che relegano gli oppressi ai margini della società.E’ Natale ogni volta che speri con quelli che disperano nella povertà fisica e spirituale.E’ Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza.E’ Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri.Venerdì (Mt 1, 1-17)Avvicinandosi la nascita di Gesù Cristo, la liturgia ci fa ascoltare tutto quello che si riferisce a Giovanni Battista, alla Vergine Maria e al suo sposo san Giuseppe ed oggi ci fa ascoltare alcuni degli antenati terreni del Figlio di Dio. La genealogia di Gesù non è completa, ma elenca, in tre gruppi i principali antenati del Messia, mettendo in luce che è discendente di Davide e dei grandi patriarchi. Quello che importa, è annotare che anche Giuseppe è della stirpe di Giacobbe, «lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo». La genealogia terrena del Figlio di Dio è parziale e incompleta, ma quel che conta è credere che Gesù è il Figlio di Dio ed è venuto, come dice il Concilio ecumenico vaticano II, quando si è compiuta la pienezza dei tempi, perché lui è il Cristo, il Messia che tutti attendevano da secoli. Matteo inizia il suo Evangelo, mettendo in luce che è veramente uomo, ma è anche il Figlio di Dio.