Quando la notizia diventa un mezzo per vergognarsi

Ci sono cose sulle quali non si dovrebbe mai ridere. Mai.Ci sono fatti, episodi della vita, frutto di un cammino spesso periglioso e fonte di dolore personale, che trovano traguardi oscuri, spiacevoli, talvolta drammatici.Ci sono momenti in cui la disgrazia non dovrebbe essere venduta, ma rimanere un momento intimo, per scaldare il proprio dolore con il conforto degli amici.E riteniamo che i fatti drammatici che purtroppo ci vessano la vita, dovrebbero rimanere privati e non tramutarsi in un becero caravanserraglio di emozioni da dividere con il prossimo.Per questo, e solo per questo, riteniamo assai di pessimo gusto la scelta di pubblicare, nella fotogallery di Wall68, lo scatto che raffigura, impietosamente,  un uomo rantolante tra gli scogli subito dopo essere precipitato da un ripido faraglione