Allegria

...c'e' caos nel mondo...


....c'e' silenzio nella stanza...silenzio in quest'angolo di terra....tutto e' lontano, tutto sembra lontano....non si capisce piu' nulla...siamo tutti coinvolti nel ciclone della follia e del profitto dove comandano in pochi....ieri in mattinata o (nottata), ne son morti almeno 120, almeno, perchè le stime reali ancora non si conoscono....si uno era italiano ma poco importa....era alla fine uno dei cento.....morti tutti inaspettatamente, intendiamoci, la morte arriva spesso inaspettata ma quando e' causata dalla follia di un terrorista be', il discorso cambia...eccome se cambia...anche a KABUL ne son morti e in Thailandia tutto è in mano all'anarchia....in Africa si muore, si muore per nulla: non basta la fame e la sete che gia' vuol dire morire per IL NULLA...si muore perche' ribelli senza ideali uccidono i loro simili nel nome di uno o di un altro terrorista-leader (vedi il Congo)....siamo tutti in bilico di giochi nascosti...siamo tutti in balia di analisti fasulli che dicevano: "l'economia americana" e le relative banche son ben solide"...per poi farci sprofondare il giorno dopo nella crisi piu' nera che il mondo moderno ricordi....c'e' caos nel mondo, c'è anche altro, molto altro: c'e' leggerezza, noncuranza. Gia' la NON CURANZA: LO SA BENE UNA MADRE DI RIVOLI CHE LA MATTINA DI SABATO 22 NOVEMBRE 2008 DISSE CIAO PER L'ULTIMA VOLTA A SUO FIGLIO, PER POI RIVEDERLO DISTESO IN UNA BARA, UCCISO DA UN TUBO CHE ERA STATO LASCIATO DOVE NON SI DOVEVA..."QUELLA MADRE FORSE STAVA PREPARANDO IL PRANZO,... ERA UNA GIORNATA STUPENDA, FREDDA... STUPENDA  LO SAREBBE STATA ANCHE PER LUI: A 17 ANNI I SABATI COL SOLE VOGLION' DIRE UN BEL GIRO IN CENTRO A SCHERZARE CON LE RAGAZZE.....ERA UNA GIORNATA FREDDA, UN FREDDO CHE DIVENNE GELO PER QUELLA MADRE CHE NON POTRA' PIU' DIRE :”..CIAO FIGLIO MIO,BUONA GIORNATA...CIAO CUORE MIO, CIAO VITO”.... .Dedicato a Vito,Lorenzo e....a tutte le vittime senza nome in giro per il mondo.Uscar