VerdeOro al Tramonto

Attitudine Zen


"La mente appare quando non si sofferma su nulla".(Il Sutra del Diamante)Come la corretta respirazione può derivare solo da una corretta postura, così l’atteggiamento della mente fluisce naturalmente da una profonda concentrazione sulla postura e sulla respirazione. In zazen, immagini, pensieri e costruzioni mentali provengono dall’inconscio, passano come nuvole nel cielo e svaniscono naturalmente. Quando non si incoraggiano i pensieri personali, appare la consapevolezza che si trova al di là del pensiero e del non-pensiero. Si ritorna alla condizione originaria della mente.Il Maestro Wanshi disse: "Quando, nel silenzio, dimentichi ogni parola, la Cosa appare davanti a te in modo chiaro"." La Cosa " è la realtà delle nostre vite nell’unità con l’intero universo. Quando non cerchiamo di raggiungere la verità o di abbandonare le nostre illusioni, quando non fuggiamo né inseguiamo alcunché..noi impariamo a conoscere noi stessi e ad entrare in armonia con la vera natura della nostra esistenza. Possiamo essere totalmente presenti in un dato momento, nella pienezza del qui e ora. Le nostre menti sono placate, senza complicazioni, calcoli o paure. L’egoismo diminuisce e noi seguiamo il flusso della vita cosmica in maniera più naturale. In questo modo, i nostri rapporti con gli altri diventano più chiari, più trasparenti. Compare la compassione, compare la saggezza. Possiamo allora dedicarci a ciò che è essenziale, e la vita diventa semplice. E’ vera felicità e si realizza una grande libertà interiore.                                                               _________    Sono incappata casualmente in questa pagina. Non pratico meditazione, anche se spesso - come molti - aspiro alla leggerezza dell'Anima, e incuriosita leggo le "istruzioni per l'uso" di alcune pratiche orientali. Probabilmente mi autosuggestiono ma immediatamente mi sento perfusa di  una quiete dinamica che si diffonde come un medicamento. Inconsciamente, procedendo nella lettura, il respiro si accorda al testo, si fa più ampio e lento. Sento  tensioni invisibili sciogliersi come lacci di un corsetto. Un tepore rilassato e nuovo mi pervade mischiato ad una sorta di "leggera euforia", un'impercettibile vertigine che rimescola i miei baricentri..                                                       
 Ho "bisogno" di aprire il petto al respiro dell'Universo, abbandonare le zavorre dei miei pensieri e librarmi senza peso nell'Aria.