Mirrors and thoughts

Una politica a pois


Io non l'avrei mai detto, ma la politica mi sta facendo tornare a sperare e sorridere oggi. Le ultime notizie da Napoli e Milano mi hanno risollevato il morale. Leggo di tanti amici su facebook un entusiasmo alle stelle e di pochi un pessimismo cosmico perfino più abissale di prima. La verità è che, lo vogliamo o meno, questo Paese di niente (e c'entra poco la favola dell'omino di niente qua) ha bisogno di un cambiamento. E ne ha bisogno subito. Specie se si esce una sola volta a settimana, ci si ritrova con gli amici coetanei e la serata della depressione di gruppo da precarietà desolante scoppia con una malinconia incurabile. L'ingiustizia è una parolona che neanche voglio sfoderare, ma una diamine di speranza da qualche angolo della nazione deve pur arrivare. Per quanto ancora noi trentenni continueremo a lavorare quasi a gratis e a chiederci perché non abbiamo imparato un qualsiasimaledettomestieredelcavolo anziché diventare professonistisenzauneuroin tasca? Lo so bene che il cambio di testimone non può modificare da un momento all'altro, ammesso che ci riesca, questa situazione, ma oggi io ci spero con tutte le mie forze. E' un'idea vacua e vana, ma se per un giorno sa riempirmi di nuovo il cuore di un'astratta positività, perché non accoglierla a braccia aperte?