Mirrors and thoughts

Post N° 347


Lo so che l'uso di questo tag ultimamente è decisamente inflazionato nella mia stanza, ma... questo è il tempo di andare. La cosa più strana è che dovrei considerare questo momento della mia vita come un punto di arrivo, invece, al contrario: ho ancora più voglia di fare e di andare. Stavolta le idee non s'affollano più le une sulle altre e mi scongiurano di mettere ordine. Stavolta io lo so quello che voglio. Stavolta so che voglio quello che voglio. Non m'appartiene questa determinatezza così ferma e solenne, ma è partita dalla mia ragione e non solo dalle mie fantasie. Sogno. Ancora. Perché ne ho bisogno. O perché in fondo ci credo. Vivo i miei sogni. O almeno inizio a farlo. Perché finalmente pare che ci stia riuscendo. Così parto per Viareggio. Torno domenica. Lascio a voi le mie chiavi di casa. Prendersi cura di questa stanza non è difficile: basta solo fare entrare un po' d'aria e un raggio di sole al mattino, basta solo guardare un video per ricordarsi del potere benefico della musica, basta solo perdersi in un bel film per capire che la vita è un'illusione che qualcuno ci nasconde, bastate solo voi e la vostra compagnia. Buonanotte amici miei