Mirrors and thoughts

Post N° 379


eppure scrivo, perché così mi descrivo e mi rifletto in una scrittura in bianco e nero. certe volte le sfumature mi si sbiadiscono e i colori mi si confondono alla vista. perdo di vista quello che posso fare nell'inganno che coincida con quello che voglio. e quello che voglio quando lo so assume dimensioni mastodontiche di fronte a me. vorrei una testa cancellabile, che mettesse da parte le consapevolezze. vorrei un tempo inarrestabile. vorrei archiviare le insicurezze nei grovigli dei magazzini smistati della mia mente. è un istante. o forse di più.