Mirrors and thoughts

Sull'orlo dell'urlo


Sono nella fase della mafaldite, sempre sul nervoso andante e sull'orlo di un urlo disumano per gridare al cielo tutto quello che non mi sta bene, per liberarmi dei cattivi umori e dei successivi malesseri uterini. è vero che qualche rotella ha iniziato a girare, se sia nel verso giusto proprio non posso saperlo, ma almeno un accenno d'azione adesso c'è. ho letto che "Forse l'azione non porta sempre felicità, ma non c'è felicità senza azione" e ho pensato che sia vero. solo mi chiedo in che frangente di questo discorso ci sia il pensiero, rispetto all'agire. perché il problema è questo qui: io penso troppo, non mi lascio scivolare addosso niente di quello che mi viene detto o, peggio ancora, fatto. sono intollerante alle negatività. e insofferente al grigio. sono netta a volte, ma non biasimo le sfumature patologiche. così mi piacciono i punti. le maiuscole, quelle no, sono presuntuose e piene di sé. va da sé che restogiù.