Mirrors and thoughts

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Exploit, il mio V... daySono stanca di fare sempre le corse e non fermarmi mai a sospirare,sono stanca di lavorare in un posto a nero senza la legittimazione di nessunissimo diritto,sono stanca d'impiegare un'ora per raggiungere l'università che compare come la terza per prestigio nella Italietta di oggi (La Sapienza) e vedere affisso il solito avviso che dice che la lezione è stata rimandata,sono stanca di fare ogni mattina una strada completamente intasata dal traffico e da automobilisti che bussano come matti i loro maledetti clacson,sono stanca di non avere più tempo per dedicarmi alla lettura degli innumerevoli libri che ho solo iniziato a leggere e che chissà quando finirò,sono stanca di sentire ogni volta in metropolitana i romani parlare male dei napoletani coi loro volgari e qualunquisti j'accuse razziali,sono stanca d'ingrassare perché non ho né il tempo né la voglia di cucinare qualcosa di decente che non sia un panino o un tramezzino,sono stanca di questa e di tutte le primavere che mi mettono in crisi con le loro altalene e non so mai come vestirmi perché un attimo primo c'è un sole che scotta e quello dopo pioggia a catenelle,sono stanca di non riuscire più a guardarmi un film senza interruzioni,sono stanca di non poter parlare con le amiche che s'inventano la distanza come pretesto per cadere nel dimenticatoio,sono stanca di dormire e fare i soliti incubi ricorrenti che mi ricordano che sono sotto stress,sono stanca di questa mia me.