Il primo saldo non si scorda mai
Tutti impazzano per i saldi. Io li aspetto ogni stagione solo perché è tutto così caro che il part-time non mi permette di togliermi i capricci di donna griffata che non sono. Di solito colgo l'occasione per comprarmi quante più cose possibili. E lo so che tra quelle cose molte saranno di collezioni passate e non di tendenza, ma io le tendenze non le ho mai seguite. Sono aggiornata, questo sì. D'altronde Sex and the city è uno dei miei telefilm preferiti. La moda è un vezzo. Come tutti quelli concessi alle donne. E a certi uomini pure. Tra vezzo e vizio il passo è breve. E si sa, vizio fa rima con portafogli. Il mio è di Marilyn, me l'ha regalato mia sorella, credo perché non ne abbia trovato uno di Audrey. Il mio è quasi sempre vuoto. Spesso lo svuoto in libreria. Spesso al negozio in cui lavoro. Due volte all'anno nei negozi che da lontano mi richiamano come sirene con le loro vetrofanie "Saldi!!!". D'altronde che male c'è a pagare la metà?
