Mirrors and thoughts

A Robbie.l


Ho un blog da quasi tre anni. Non ricordo bene per quale ragione abbia eliminato quello precedente, il primo. Forse non ero pronta. Forse non avevo ancora chiaro il senso di questo mio spazio. So per certo che non me ne sono pentita. E so con ancora maggiore certezza che il valore che ha acquisito nel tempo Mirrors and thoughts, o qualunque sia il nome che gli ho dato o che potrei dargli, è inestimabile. Quaddentro sono cresciuta. Quaddentro mi sono confrontata con persone straordinarie. Quaddentro sono stata aiutata in momenti difficili. Quaddentro ho condiviso con gioia momenti bellissimi. Quaddentro ho incontrato l’Amore. Quaddentro ho incontrato persone fantastiche che all’inizio erano blogger coi quali blogger avo, poi sono diventati amici. Amici miei. Alcuni li ho solo sentiti per telefono. Altri li ho letti per e-mail. Altri li ho incontrati. E ce n’è una che mi ha segnato. Il suo nome è Robbielight. Raramente ho dedicato un post a una persona in particolare e se stavolta lo faccio, è perché lei è riuscita a sbucare dalla realtà virtuale, farsi guardare negli occhi, farsi ascoltare fin dentro l’anima, farsi vedere emozionata, entrarmi nel cuore. Ti avevo scritto un sms, ma poi l’ho cancellato perché volevo che ti lasciasse un sorriso più bello sul viso di mamma dolce che hai. Oggi non c’è stato momento che tu non mi abbia sorriso con una sincerità, una semplicità e una spontaneità che vorrei vedere ogni giorno intorno a me. E quando sei andata via, anche se ero triste perché so che dovremo attendere per riabbracciarci, ero felice. E il sorriso che m’hai lasciato dentro è così grande che nessuno potrà portarmelo via. Ci sono amicizie forti e profonde - come te - che non hanno bisogno di tempi e di luoghi perché sono vere e sono belle. Sono felice di averti trovata. Guai a chi ti farà del male e sprecherà la possibilità di viverti come dovrebbe. Perché sappia che avrà di fronte a sé una donna stupenda, una mamma dolcissima, un’amica unica. Avrà di fronte a sé Lu-ce.