Mirrors and thoughts

non bastava amare


e la chiamano estate. tu pensi di partire, immagini le vacanze come un riposo mentale e fisico e capisci già dal secondo giorno che era tutta un'illusione. i giorni diventano pesanti e ogni mattino il mare può aiutarti a mandar giù nuovi magoni. bocconi sempre più amari da digerire. e diventa tutto pesante. pensavi di voler bene a persone incondizionatamene e ti accorgi che non hai più l'età. maledici il giorno che l'hai pensato e hai racchiuso questa piccola utopia nel cuore. l'idea che una relazione non si potesse mai spezzare perché certe cose si superano se vuoi. e quando la stanchezza per i torti subiti ti apre gli occhi, sfuma ogni volontà di oltrepassare le differenze e colmarle col solo amore. l'amore da solo non basta quando si rema contro. le direzioni da oggi cambiano. dentro di me tanti castelli sono già crollati. restano i bei ricordi. e la tristezza che in fondo tutto sarebbe potuto continuare così. o diventare perfino più bello. ma ora l'illusione è delusione, fa male nello stomaco, ma indurisce il cuore. non permettere più agli altri di farmi soffrire diventa ormai una necessità di autodifesa. non mi caccio nel mio angolo dell'amore, ora non più. da adesso io vado dritta per la mia strada. e me ne fotto un po'. come non ho mai fatto prima. in fondo anche alla mia età si può imparare. che non bastava amare.