Inversa pelle vestita di mantello di seta rossa copre lemmi senza forma. Un rosso tramonto si distende tra le braccia della notte. E accarezza con i suoi colori il Cielo giocando con le nuvole. E lo ammanta con le sue ali immensamente nude, perverse. E dentro sente respirare il Sole. Nel cuore del Cielo. Lui è lì, tenta di splendere. E gioca a nascondersi dietro nuvole blasfeme attorcigliate come coralli a nascondere albe e tramonti. Un Sole bugiardo dentro una folle primavera. Antico inchiostro del tempo nascosto fra le foglie dei rami al vento e racconta brividi alla mente e lascia appunti di ricordi spudorati su polsi liberi. Manette che non ho ma che vorrei indossare. Vorrei nel mio silenzio la voce della Luna in prestito. Lei è dentro la mia Anima, la morde. E' così bella e falsa, da fare male da morire e ha voglia di raccontare una favola. Perché mentire spudoratamente è la cosa che le riesce meglio fare. .Alma Desnuda