AlphaDrama

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A te amico o viandante che passi, leggi e vai... ma poi ritorni!
Sul palcoscenico si muovono metafore di vita, i nostri occhi vedono - il nero delle quinte, il volto degli attori, le luci, gli abiti, i colori - i nostri orecchi ascoltano - il vociare alto, sussurrato, prorompente dei personaggi che s’inseguono tra le righe sparse di una trama, la musica, il tintinnio, i rumori, il respiro del nostro vicino di poltrona, il suo pensiero - le nostre narici fiutano - odori a volte tenui a volte aspri di una vita ricreata da uomini, attori e personaggi che danno sangue, sudore e polmoni per convincerci che tutto sia reale, vero, sputato, come la vita che ci attende fuori dalla scatola magica - i nostri sensi si risvegliano - il contatto con la poltrona di velluto, di panno, di legno, i piedi che poggiano sul pavimento della platea e, improvvisamente, si ritrovano là, sul palcoscenico, in mezzo agli eroi di una vita inventata, tra la polvere di anni, sulle tavole sconnesse di un teatrino di periferia. Tutto questo sentire ci ha spinto dopo anni e anni di esperienze varie, variegate e composite a unirci in gruppo legati dalla stessa passione per il teatro inteso come un dentro e fuori l'anima, un gioco di sentimenti e di emozioni da trasmettere al mondo e a noi stessi.Benvenuti sul nostro blog!Gli AlphaDrama