Ma sarà vero?

Per Patrizia


 Parlavamo del più e del meno,   ieri i miei occhi cercavano i tuoi,                                       tu pure andavi in cerca del mio sguardo intanto che il discorso continuava. Sotto il senso banale delle frasi il mio amore seguiva i tuoi pensieri, e quando tu parlavi mi fingevo distratto ed ascoltavo il tuo segreto: poiché la voce e gli occhi di Colei che ti fa triste e gioioso rivelano, malgrado ogni sforzo mesto e allegro, l'essere interiore illuminandolo. Ieri dunque son partito inebriato: il mio cuore spera vanamente, ha una speranza vana, falsa e dolce? No, è vero? Non è vero che no? (Paul Verlaine)