Creato da wolflatino il 28/05/2007
Il monda a 360°

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

R_ITROVARSIunamamma1witogondamarina2006dovenidameryalipervolareass.amorepsichedartagnan_5
 

Ultimi commenti

ad maiora!
Inviato da: fior_da_liso
il 07/03/2008 alle 20:44
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

Post N° 1

Post n°1 pubblicato il 29 Maggio 2007 da wolflatino
 

Ci sono quelli di sabbia, che piccoli e grandi si divertono a creare sulle nostre incantevoli spiagge, armati di secchi e palette.

 

Quelli in pietra, memori di epiche e cruenti battaglie, contornati da mura merlate e torri di guardia che oggi svettano scenograficamente dall’alto di colli e montagne.

 

E poi, quelli meno scenografici , che non ti colpiscono per la loro bellezza, non ti fanno assaporare la gioia di una gita fuori porta o semplicemente di una passeggiata per le strade della tua città, così da poterla finalmente vivere da turista, con calma e tranquillità, magari passeggiando mangiando un cono gelato, mentre i tuoi polmoni respirano a pieno ritmo ossigeno approfittando dell’ennesimo blocco delle auto.

 

Beh, ma questi più che castelli sono colline che poi si innalzano diventando montagne enormi e crescono, crescono e si allungano interminabilmente fino a coprirti la visuale togliendoti il respiro per l’odore acre e nauseabondo che emettono, facendoti chiudere in casa sigillando porte e finestre nel tentativo estremo di tenerlo fuori, così da  farti sentire prigioniero di te stesso, dei tuoi stessi rifiuti, che giorno dopo giorno ammassi sotto casa e  a cui qualche buon samaritano da fuoco liberando nell’aria fumo nero e diossina pensando di liberarti dall’assedio in cui vivi e che tu non vuoi sotto le tue finestre, nella tua strada, la tua città, e pensi, “ portateli a casa di qualcun altro “ , in Africa , al polo nord , in fondo al mare, dovunque vogliate, ma lontano da me,  e poi , cos’è questa storia dei  Termovalorizzatori , ciminiere che si innalzano sull’orizzonte io non ne voglio, come potrò convivere con il pensiero che è una cosa ben fatta, che magari tra qualche tempo non ci sarà più l’emergenza rifiuti a cui siamo tanto abituati, le barricate contro i compattatori  e le discariche che ci tenevano così uniti, da farci sentire come una famiglia , unico modo per rompere la solitudine che ci attanaglia l’anima , no, no, non voglio, come non voglio buche maleodoranti scavate nel mio territorio da dove liquidi percolanti si infiltreranno giù , sempre più giù , fino a raggiungere le falde delle nostre preziose acque, no , questo non succederà mai, ho deciso, scenderò in piazza anch’io per far valere i miei diritti , e lo Stato, beh , tanto lo Stato come sempre sarà latitante e i politici come sempre non interverranno per non rischiare di perdere voti e quindi il loro Status di protezione e benessere , continuando a passarsi la palla accusandosi reciprocamente in show televisivi , di cattiva governabilità .

 

Ma che bel castello… abbiamo nella capitale, da dove Re, Principi e Baroni guardano dall’alto la nostra bella Italia sparire piano piano sotto montagne di spazzatura e non hanno il coraggio di imporre scelte , anche se impopolari , ma fatte per il bene del paese e dei cittadini , al di là di ogni ragionevole dubbio , limitandosi a mungere giorno dopo giorno le loro vacche “ormai non più grasse “ inventandosi balzelli su balzelli , restando attaccati ai loro giochi di palazzo per non rischiare di perdere la poltrona a cui sono ormai incollati. 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso