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Vicente Fox dal Messico a Zelig


Merita a nostro avviso un'eco anche sul nostro Tg, la segnalazione di Gennaro Carotenuto sul suo sito www.gennarocarotenuto.it/dblog/storico.asp?s=america+latinain merito alle parole dell'ex gerente della Coca Cola in Messico, nonché ex Presidente della Repubblica Messicana Vicente Fox, durante una conferenza sul "consolidamento delle nostre democrazie" tenutasi a Los Angeles.Fox ha testualmente detto: "Come ha detto il premio Nobel colombiano per la letteratura, Mario Vargas Llosa, l'America Latina deve evitare la dittatura perfetta". Riferendosi evidentemente all'evolversi dei nuovi "regimi rossi".Potrebbe sorgere una sana discussione su tale dichiarazione, con tanto di contradditorio e scontro dialettico. SenonchéMario Vargas Llosa non ha mai vinto il premio nobel (come consultabile anche al sito it.wikipedia.org/wiki/Mario_Vargas_Llosa )Mario Vargas Llosa è peruviano e non colombiano ed ha anzi assunto la cittadinanza spagnola dopo essere stato sconfitto alle elezioni nel proprio Paese, dove rappresentava il candidato filo FMI.Mario Vargas Llosa pronunciò quella frase nel 1990 e proprio in riferimento al Messico che da 70 anni viveva sotto lo stesso governo del PRI.Sarebbe quasi comico se non fosse tragicamente triste.Il Direttore