Salomè

CAMMINANDO NELLE MIE SCARPE


Faccio fatica a ridestarmi dal torpore di questa giornata.E' come se i colori si fossero deteriorati. Mi sembra di vivere dentro un videogioco.Ci sono delle opzioni e non so quale scegliere.Ho deciso che per un pò starò a farmi i fatti miei. Non chiamerò. Non ci sarò per nessuno. Non ho voglia.E' caduto anche quel legame immaginario che fino a ieri sentivo sottopelle.Ne avevo bisogno per puro egoismo. Ma oggi no. Sono intorpidita.Mi ostino a respirare la fuliggine lasciata alle spalle. A progettare il mio domani.Ho iniziato a fermarmi a stupidi STOP disegnati sull'asfalto e ho smesso di cercare di trasformarmi in un cigno.Non ci si può opporre al mutare delle stagioni. Mi sono arresa come non ho fatto mai.Sembra quasi un atto di resa e di devozione ma che, al tempo stesso, non dà emozioni. Non mi smuove.Apro gli occhi e tutto è passato.Ci sono ancora. Sono viva. Reale. Mi tocco. Esisto.Non l'avrei mai detto.
_eppure_