L'altra parte di me

I miei sentimenti


I miei pensieri viaggiano veloci, più veloci delle mie parole, più veloci delle mie emozioni, più veloci di me...... Sento dentro un subbuglio di sentimenti che fanno come la ola tra la felicità ed il dissenso, tra la solitudine e la tristezza, tra la paura ed il tormento, tra la rassegnazione e l'inquietudine. Cerco un appoggio, un punto di riferimento, un punto da cui ripartire più forte e più carica di volontà ma non c'è, non esiste! Non l'hanno ancora creato per me!!! Che triste notizia! Sono sola, ancora una volta sono lasciata a me stessa e non so come venirne a capo. In questi momenti in cui tutto il mondo intorno a me è annientato dalle mie paure, dalle mie angosce, vorrei che ci fosse chi mi dicesse che posso contare sul suo aiuto, sul suo sostegno, sulla sua spalla se avessi bisogno di piangere invece ciò che trovo è solo tanto distacco e tanta paura di essere travolto con me in questo vortice. Perchè nessuno si sa prendere la responsabilità di se stesso?? Perchè io devo sempre ricorrere alle parole per far comprendere concetti così semplici eppure così fondamentali alla mia esistenza??? Perchè devo sentirmi dire che non esiste l'estraneità tra persone che si conoscono tanto intimamente??? Perchè l'intimità dovrebbe realmente segnare una maggiore capacità di essere presente nella vita del prossimo seppoi al momento del bisogno questa viene messa da parte per far spazio alla blanda conoscenza come di un vicino, di un collega, di un passante???A cosa possono servirmi le tue parole di conforto se dietro non c'è sentimento nei miei confronti, se te ne sbatti di me e di quello che provo nei tuoi riguardi, se mi parli di una mia vita da single per sempre??? Perchè???? Perchè non mi affronti come vorrei???