L'altra parte di me

I miei pensieri, le mie recriminazioni


Continuo a cercarti, a voler ascoltare la tua voce ma la tua voce non ha più il bel suono di una volta. E' una voce assente, fioca, di una persona sofferente e che preferisce restare da sola nel suo dolore interiore, quel dolore nel quale sempre più spesso ricadi e dove a volte sono sicura ti rifugi per sfuggire alla realtà che ti circonda e che tu stesso ti sei creato. Vorresti tornare indietro e rivivere di quel presente che ormai rappresenta il tuo remoto più triste. Vorresti tornare indietro e rivivere di quel benessere che tu stesso hai rifiutato e a cui hai rinunciato senza mezze misure. Vorresti tornare ad essere quell'uomo felice e soddisfatto della sua esistenza che aveva accanto a sè una donna in gamba ed un lavoro stabile e lontano da quel legame che tanto ti fa star male.Vorresti essere diverso da come sei ma ormai non si torna più indietro, tu non vuoi ritornare a quei tempi meravigliosi perchè sfuggi al tuo dolore più recondito e perchè quel dolore rivive continuamente dentro di te fino a farti del male.Io ti Amo come ho amato poche pochissime volte nella mia breve esistenza ma non posso fare altro che pregare per te affinchè tu possa trovare la tua serenità un giorno e adesso comprendo l'esigenza per entrambi di dividere le nostre strade per sempre. Tu non hai mai voluto che io ti Amassi ma all'Amore non si comanda, è successo e basta. Ora io sono qui che soffro e continuo a pregare perchè tu possa ritrovare la tua serenità e perchè io abbia la forza di dirti per sempre Addio senza piangere e struggermi anche stavolta per un Amore impossibile.