Da un po' di giorni su Libero c'è una novità: le classifiche sui blog e sui post rilevanti. Probabilmente l'iniziativa nasce sulla scorta di proposte analoghe, che negli ultimi tempi si stanno moltiplicando: infatti, oltre alle classifiche di TopItalia (basata sulla posizione nel rank Technorati) e Blog Babel (fondata sui link interni al post e al page rank) è apparsa anche la classifica di Wikio. L'algoritmo (vale a dire il procedimento matematico che assegna un certo peso ai criteri scelti per la classifica) che permette a Libero di stilare le sue classifiche permane avvolto dal mistero: si sa solo che i parametri per misurare la rilevanza dei bog sono l'interesse, il numero di letture (gli accessi) e i commenti. Più volte sollecitato a esplicitare le caratteristiche dell'algoritmo, lo staff ha risposto di non avere intenzione di farlo, perché altrimenti alcuni blog metterebbero in azione manovre per scalare la classifica Già questa risposta lascia perplessi: proporre una lista di blog "rilevanti" senza chiarire i meccanismi che giustificano la selezione per paura di manipolazioni, appare come un gesto di sfiducia nei confronti dei blog della community o forse deriva dal timore di dover gestire un contenzioso con i blog che si sentono ingiustamente esclusi. A questo punto, ci si potrebbe chiedere: vale la pena di proporre una classifica di blog interna a Libero (che comunque sta suscitando critiche e lamentele da parte dei blog non selezionati)? Quali sono le ragioni che motivano la proposta dello staff? Aumentare le discussioni interne alla community? Rafforzare il senso di appartenenza alla comunità? Seguire una moda che si sta rivelando vincente? Aumentare il traffico? Ho dato un'occhiata ai blog maggiormente rilevanti: nella prima pagina compaiono "Le Arabe Felici", le "BigBabol", il blog di una squadra di basket (con una media di due o tre commenti per post), "Il ritorno" di back2thecommunity, le "Aspiranti miss" (divise in “miss maglietta bagnata”, “miss culetto d’oro”, “Miss sexy”, “Miss tettine d’oro” e altre categorie ugualmente illuminanti ;-), un blog sui taxi (giuro, ho pensato a uno scherzo, sono citati da 4 “blog amici” e i post raccolgono quasi mai più di 3 o 4 commenti) , il blog ufficiale di Libero "Blog magazine" e, infine, S_Carogne, un blog divertente gestito da Sara1971 ed Erba. Si tratta in genere di blog che hanno un alto numero di ingressi (quasi un milione le Arabe, quasi un milione e mezzo le Bigbabol e di commenti per post (S/Carogne, ultimamente, ha circa 300 commenti per ogni post, anche se in realtà chi commenta sono una decina di persone che usano il blog come chat sostitutiva) e che vengono linkati come "blog amici" da un numero elevato di weblog (da 100 a 500). Però, non sono gli unici che presentano queste caratteristiche. Per esempio, il blog di Ossimora ha molti ingressi, molti post commentati ed è linkata da più di 200 blog di Libero, ma non appare tra i primi 20. Ciò che colpisce, invece, è l'assonanza tra i blog citati e l’impostazione editoriale di Libero: stessi temi, stessa attenzione al gossip, a notizie politiche contingenti e strillate, a iniziative interne alla community ("L'anima gemella la trovi sul web"), a notizie di cronaca nera o rosa.Credo che Libero dovrebbe emanciparsi da questa impostazione intermedia tra "Cronaca vera" e "Novella 2000" e che i blog , pur nella completa libertà di temi e ispirazione, dovrebbero essere delle finestre sul mondo e non sul proprio ombelico.Ma forse ciò è chiedere troppo… ;-)
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