Writer

A te


 
 Guardo il solco delle tue maniIl viluppo di linee che le attraversaI segni del tempo sul tuo voltoLa tua figura snella I colori che esplodono sul balcone. Rivedo l’estensione di cementoDella moderna  Tenochtitlan,i fiumi in cui mi sono immersocon il desiderio di fondermidi essere altro da me. Le mattine terse che accompagnano i miei passiimpazientiverso il bosco di Chapultepec. L’ascesa al vulcanoLa vertigine dell’altezzaSul crinale dell’IxtlaccihuatlIl profilo dell’altopianoConfuso nella distanza. Il Lago di AtitlanIl pontile segreto da cuici si tuffava con il piaceredi un abbraccio liquido.Il desiderio di perdersiLungo le brughiere  di Glen CoeLe rive del Loch NessPercorse sotto un cieloGonfio di nubi Poi torno a te, alle tue maniAl tuo viso addolcito Dal passo del tempoAl tuo corpo scolpitoAlle tue labbra che riconosconola mia vicinanzaAlla musica che scorreAi colori  che spargitra il balcone e gli occhidi chi guarda.E ti chiamo compagna, compagna dei due mondi.Writer