Altromondo17

Di tutto quanto il tempo.


 
.Di tutto quanto il tempo un momento.. L’attimo che muta le circostanze, che le vive o le uccide, le moltiplica o le riduce, le spaventa o le quieta,le prende o le restituisce.. Si limita a poco spazio, come una ciglia rimasta in sospesotra le pieghe di un globo capovoltoche indugia tra l’invisibile protetto da un involucrodi carne,e il visibile del resto,scoperto.. Come il fango, quando le mani lo accarezzano e col calore lo solidificano, e diventa altro.. Di tutto quanto il tempo,un momento.A impastare destini come fossero pane.Vederli crescere, e poi sparire.. Sapendo che si trovano altrove a scrutare l’invisibile:senza la carne a proteggerli, né ciglia,né fango.. Senza nemmeno un momento da ricordare..