Altromondo17

Piccola considerazione


Quando si arriva a considerare unprivilegio ogni esperienza vissuta,si perde il concetto di confronto e con essoil margine grandissimo che separala possibilità di essere in pace con se stessie con gli altri. Esserne parte totalmente,infatti,azzera le distanze così come le differenze insitenella suddivisione di ogni singola cosa. Il dito di una mano non potrebbe essereconsiderato tale senza l'unghia,l'osso,il tendine etutto quanto il resto che lo compone.E lo stesso rispetto alla manoe al corpo a cui appartiene. L'unicità è data sempre da una sommadove è inevitabile disperdersi, ma altrettantoinevitabile riconoscersi. Laddove esista un'unica condizione riconosciutain virtù di un'altra ad essa antitetica,non può esservi armonia se non nell'accettazionedi entrambe come indispensabili adeterminarne la somma. Perché la scomposizione priverebbeal senso stessola stessa ragione di essere. E un dito,senza una mano,non sarebbe niente.