Presto avrò bisogno dei tuoi occhiper vederti e delle tue mani per accarezzarti. Confinerò le circostanze al presentee dimenticherò di guardare oltre. Dimenticare sarà semplice.Più difficile ricordare. Assottiglierò la pelle,diventerò grande. Ogni suono un ovattato silenzio.E dentro di esso il vuoto. Presto non avrò che passi lentia muovermi e chiederò ai tuoi di avvicinarsi. Non so quanta distanza attraverserai. Ma io avrò tempo di attendereciò che i tuoi occhi mi mostreranno,le tue parole a dirlo. Anche se resterai immobile, e in silenzio,ciò che dirai, cercherò di ascoltarlo.