Altromondo17

Il luogo di un vuoto


René Magritte - Le passegiate di EuclideCento e più di mille voltea guardare quel trattolentissimamente avanzare.Prima sul ruvido di un supporto che portaancora i segni del suo precedente esistere nellevenature dell'albero in fiore reciso,e poi ammorbidito dall'olio e dal colore,più rapido andare. Cento e più di mille voltelo sguardo a cercare l'incrocio di tantipensieri che lenti e dilatati dal tempodi quella mano ondeggiare,a riempire,sfumare,colpire di netto il difetto che tra le setole morbideall'occhio,scompare. Cento e più di mille volteil vuoto a sparire,come se il vuoto che avverti non fosse mai statonel corpo seduto di fronte al cavalletto,ma altrove.E lo sfidi,lo pieghi,lo riempi di materia inorganicache assomiglia al colore del tuo sangue,dei tuoi occhi,dei tuoi capelli sciolti sulle spalle e che,di quelle, ha lo stesso pallore. La testa piegata a sinistra e la manodestra ad unire un attimo ancora soltantociò che per più di cento e mille volteosserverai meglio che se l'avessi tenuto dentro.Ciò che è diventato vuoto ora,dopo che l'hai riempitocon tutto ciò che, di lui, avevi conservato.