Altromondo17

Atto mancato


 Posso adeguarmi,assumere atteggiamenti diversi inrelazione ad un altro tipo di comportamento.Assecondo con facilitą l'interlocutore:lo faccio parlare, raccontare e dire di sé tutto ciņ che,spontaneamente, ha voglia di comunicare.Sto attenta alle pause,misuro i tempi di reazione,mi sforzo di leggere tra le righe cercando d'interpretareanche gli spazi rimasti vuoti.Osservo le sfumature di un movimento banale,la direzione di uno sguardo e l'inflessione della vocequando pronuncia certe parole.Piego la testa cercando nuove prospettiveattraverso le quali guardaree mi lascio guidare dal flusso costante di una presenza chesembra assumere molto lentamente l'identitąche gli appartiene.Sono dentro al suo circuito esistenziale comese ne avessi sempre fatto partetrattenuta da un'energia capace, lei sola, di farmi restare.Annoto le omissioni ordinatamente una dopo l'altra,dopo l'altra,dopo l'altraconsapevole che sia tra le cose non dette la veritąpił alta e considerevole d'interpretazione.Solo che poi le dimentico e, smarrita l'annotazione,comprendo che era mio compito ometterle definitivamenteessendo io stessa,la ragione di ogni omissione.