Altromondo17

Sull'ostinazione


 Esistono circostanze capaci di escludere ogni circostanza. Semplicemente spariscono e si dimenticano: lentamente scivolano e si allontanano per sopravvivere altrove non esista l'ostinazione capace di far credere che, i propri bisogni, siano le necessità degli altri e non limiti attraverso i quali si limita, seppur auto-limitandosi. Circostanze create da reiterazioni costanti e senza vincoli di applicazione. Strumenti di tortura invisibili ma altamente dolorose in chi ne sperimenta gli effetti dovuti alla loro sopportazione. Punti di vista immutabili che costringono alla stessa visione chi reagisce e s'impone di non guardare mai più nella direzione dalla quale si vorrebbe fuggire. Ed è chiara la sensazione di fallire adottando il medesimo schema che si vuole evitare. Perché praticando la stessa ostinazione subita, pur nel tentativo di preservarsi da un dolore, si fa del male.