Altromondo17

Angoli acuti e muti


 E' lento quasi quanto andare alladeriva.Senza controllo alcuno e senza la certezza di un ritorno.E sempre risenti le voci,i sussurri,i melodiosi intenti allontanati eanch'essi inermi.Svuotati di suoni,spariti da un orizzonte che non contempla altro chese stesso, neanche fosse un altro.Le soffocanti nebbie si diradanoavvicinandoti a qualcosa che noncredevi esistesse.Uno spigolo vivo che se ci guardi dietroprosegue liscio e con il vento alle spalle.Una distesa d'acqua anch'essa, ma limitata adestra dal suo prolungamento.Un angolo acuto e muto,un braccio teso uguale all'altro che haigià percorso,credendo di esserti perduto.