Altromondo17

Disabilità sartoriali


 Ci si arriva attraverso uno sbaglio dopo l'altro,quando cucendo due pezzi di stoffa ti accorgi di non averlitagliati abbastanza e il risultato è qualcosa di troppo largo,rispetto alla dimensione di te che avevi considerato,o troppo stretto,avendola sottovalutata.O quando incastri un filo di lana tra due ferri che spessosfuggono alla tua presa maldestra e qualche maglia la salti eil buco che c'è rimasto nel mezzo ti parla di una mancanza o diuna svista,rispetto a quella che avrebbe dovuto essere la sua interezza.E così con gli altri fai gli stessi errori,sopravvalutandoli o sottovalutandoli come hai semprefatto con te stessa e non riesci a indossarli se non per provarlidopo averli imbastiti e hai bisogno di riadattarli. Ma se erano troppo stretti li perdi. E quei buchi,nati per i silenzi che si sono formati tra una parola e l'altra,diventano vuoti e per tornare indietro ed evitarli è troppo tardi.Però hai capito,attraverso quegli sbagli,che l'incertezza del risultato di ogni tentativo è il motivo pertentare ancora ed evitarli. Non i buchi,né i tagli.E nemmeno gli altri.