Altromondo17

A ciascuno il suo


 A te il silenzio, per riascoltare tutte le voci che ti hanno parlato e senza possibilità alcuna di equivocare ciòche hanno voluto dire.A te un righello nuovo,per tracciare la riga perfetta sulla quale scrivere,viaggiare e raggiungere attraverso il movimento sicuro diuna sola mano, la tua destinazione.A te il miracolo, quello di cui hai bisogno per continuare a vivere senzanessun altro miracolo da invocare.A te la ruggine del tempo,per ricordarti che la polvere prodotta dal suo passare non andrà dispersa, ma si depositerà altrove.A te la gentilezza, non per parlarti delle volte in cui non l'hai praticata, ma per lenire il dolore provato tutte le volte in cui non l'hai ricevuta. A te un sapore nuovo, quello che ti sazierà anche quando non avrai piùniente da mangiare.E a me il pensiero di te, che ti raggiungerà in qualunque luogo e in qualunque momento: il più lontano da dopo, e il più vicino all'adesso.