Altromondo17

...Tremendi i fagioli, come si può ben leggere:t'ingoiano,restituendo ben poco di chi dovesse rimanerci inguaiato.Come diceva qualcuno,mia dolce sig.ra Gabri:il diavolo si nasconde nei particolari...e nei cavilli,oserei aggiungere io.......Un bacio scintillante di stelle.......W......

Buongiorno, mio caro Signor W....
Non mi spaventano i diavoli, e nemmeno le crepe o i cavilli: come vedi ho assunto una posizione comoda per cercare di valutarli tutti.
Ti ringrazio, come sempre, per questa tua ennesima riflessione salutandoti con affetto...

Tremendo tablet: mai scrito fagioli. Ma non so perchè quell'infame si arroga il dirito ogni tanto di metermi in bocca parole ch'io non voglio...Evidentemente intendevo i cavilli... Bacio sempre ........

Tranquillo...Sempre bacio...

e ci cadiamo pure con tutte le scarpe:) buon pomeriggio Gabriella

Talvolta è inevitabile:)
Grazie di cuore Lucy, e buona giornata a te...

Un espediente ingegnoso che permette di "dissolverti dentro" non con la ragione, ma l’ispirazione.. Dolce sera..

Apprezzo molto questo tuo commento, che descrive magnificamente il processo di trasformazione di ogni possibile esperienza...Grazie infinite Alessandra, e buona giornata a te...

servirebbe un bel riempitivo per ...."fughe".

E' vero! Rimedierò con quello:) Grazie Andrew

per tutte le..."fughe" eh ! ;-)

Magari avessi un rimedio per tutto!
Grazie Andrew...

Quello che posso fare è di augurarti intensamente di averlo, o di trovarlo.

Grazie di cuore per il graditissimo augurio, e per l'intensità...
Nel caso lo trovassi, non esiterei a divulgarlo. Buona serata Andrew...

Questa è difficile per me,
ho pensato che se tu fossi stata complice di Joker, Batman se la sarebbe vista brutta ;)))
Mi è venuta in mente la mia ex :)
Lo definirei l'essere scivolato in un inganno consapevolmente
sempre che lo sviarsi le domande giuste, possa chiamarsi consapevolezza :)
O magari dovrei dire che ho cavalcato un cavillo oramai addomesticato :)
ma fortunatamente mi ha disarcionato nella realtà ...

E' tuo il disegno vero!? :) rende benissimo l'idea.
Ciao Gabriella.

Ognuno si difende come può, con o senza consapevolezza di farlo. Anzi, il più delle volte, rispondendo al solo istinto che, infallibile rispetto a tutti gli altri sensi, sa sempre suggerirci la "mossa" migliore. La cosa più difficile è credergli...
Il disegno è di circa 10 anni fa e, come al solito, condensa una precisa circostanza insieme alle emozioni che, quella circostanza, ha generato. Il testo invece è di pochi giorni fa. Come vedi ho avuto bisogno di un certo lasso di tempo per completare l'insieme, ma non so, e non mi domando nemmeno quando, riuscirò ad archiviarlo.
Grazie di cuore Ale...

Faccio presto e archivio tutto in un unico contenitore, senza catalogare ...
Dentro c'è lo stesso caos che mi circonda tra la tastiera e il monitor:
pacchetti di sigarette disorganizzati mostrano fermi immagine di un possibile destino statisticamente approvato da dotte enciclopedie.
Ossimoro, tra l'indulgenza dei medesimi giudici scritta nei medicinali sparsi qua e la, dove faraonici papiri ad ironia della sorte detti bugiardi(ni), sventolano un epitaffio nel caso in cui rientrassi nuovamente in quella statistica : Sei sfigato!
ma se sei fortunato, il dolore passa ...
Ora, se credessi alle fotografie sui pacchetti di sigarette e non assumessi farmaci, nel momento del bisogno, come un mal di denti improvviso e devastante, maledirei la mia scelta di non avere un analgesico oppiaceo in casa e fumare una sigaretta nel momento che fa effetto :) .. e far cessare il dolore con la statistica popolare che un probabile perforamento dello stomaco e un possibile infarto, saranno causati dalla parcella del dentista :).
E' tutto un cavillo per non provare dolore e funzionano bene, l'incognita sono gli effetti indesiderati per assunzioni a lungo termine.
la stessa ricerca dell'altra metà può essere un ottimo pretesto alla paura della solitudine.
Ma se anche l'amore diventa un magnifico cavillo , fatto di previsioni primaverili pregustando frutti estivi caldi di passione e tu lo allontanassi se si presentasse, mi verrebbe il dubbio che un cavillo sia in agguato e difenda il timore di soffrire nuovamente ... ma mi sto studiando ... mi dico.
E' incontroBattibile quella affermazione monolitica che stabilizza le tue sicurezze in un : Sto cercando me stesso
Ma ho dimenticato dove mi sono parcheggiato ;))

Ora vedo cavilli ovunque Gabriella :) aiuto
Mi tocca nutrili con erba buona ;) e ferrarli di ironia per cavalcare un poco di verità in questo ippodromo senza scommesse di speranza, dove l'illegalità di questa scenografia rende epica una fuga da una realtà che è solamente un altro cavillo, per nascondere la paura nella galoppante libertà di uno stallone indomito ... che fa solo rumore. :)

grazie a te Gabriella ... ovviamente questo è un buon cavillo per venire ad abbracciarti :))

Il tuo "contenitore" è pieno di cose che potrebbero fare molto male o molto bene: dipende sempre dalle modalità di "assunzione". Perché ogni abuso, anche della sostanza o del sentimento più benefico, potrebbe intossicarci e farci morire.
E tutti quanti noi, in questa medesima "circostanza" che chiamiamo vivere, tendiamo a quell'equilibrio in grado di assicurarci l'esistenza: senza soffrire troppo anche quando siamo noi stessi a somministrarci piccole dosi di sofferenza sperando che, come ogni vaccino, possa assuefarci alla malattia mortale che è la vita stessa.
Qualcuno esagera e la anticipa: attraverso l'assunzione costante di veleno, altri attraverso un gesto repentino. Tutti credendo di poter decidere il momento, ma nessuno realmente in grado di dissolverlo. E' un inganno.
Io me stessa la conosco molto bene:) Ho molto chiare le cose di me, anche quelle più lontane: archiviate, rimosse o sublimate. Faccio più fatica a farmi conoscere, ma anche a quello c'è rimedio:)
Grazie per l'abbraccio, Ale...e torna pure a "cavillare" quando vuoi...

le tue bianche luci nell'intrico della vita Le scorro., per sentirne il mistero chiuso nell'anima tua.Dolce Serata Cara Gabriella .ed una serena Buonanotte che si piena di tenerezze e d'amore nel cuore un caro saluto con affetto.Nunzio

Grazie Nunzio...sei sempre gentile e amorevole: con la tua presenza e con le parole che sai dedicare.
Ti auguro una piacevole giornata.
Con affetto, Gabriella...

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buonasera Gabriella ............. ieri a Genova una bella neve una meravigliosa atmosfera, un senso di purezza davvero, .. buona serata un Semplice.e.Dolce sorriso Lucy

Anche da queste parti, in quanto a neve, non ci possiamo lamentare:)
Buona serata anche a te, Lucy...

Mi sembra un arzigogolo subito, ma ben recepito; ovvero digerito.
Un abbraccio, M@.

Bisogna digerire tutto, mio caro M@, perché di tutto ci nutriamo...Un abbraccio grande a te, G@...

Cosa c'è di meglio?:)
Grazie di cuore Lucy, e buona serata a te...

La vita non è che la continua meraviglia di esistere.(Tagore).Felice e dolce Serata piena di dolcezzza e amore nel nel cuore Cara Gabriella .un caro saluto con affetto,Nunzio

Più che continua, direi alternata, ma è meglio essere sempre ottimisti...
Grazie Nunzio, buona e dolce serata anche a te...

...ciao Gabriella siamo sempre ottimisti un po di ottimismo non fa mai male non ci toglie nulla , si vive meglio? io sono ottimista di natura ...una gioiosa e bella serata
un sorriso
dal cuore
Lucy

...e sei anche molto gentile, Lucy.
Grazie infinite per il gioioso augurio, che ricambio con affetto.

mia cara Gabry.. le 'crepe' si possono colmare.. sanare. Anche con l'oro della comprensione, sincerità, amore.. Se diventano cavilli, sì, ci si può finire dentro..Sebbene, nemmeno i cavilli sono così negativi, quando la motivazione serve per farci capire le cose. Prendo spunto personale, da ciò che scrivi.. e, mi dico, che si può non finire in un cavillo - se si vuole - anche attraverso quello sanare veramente la crepa.. oppure distruggere e distruggersi. Questo sentivo e questo ho scritto,ringraziandoti per le riflessioni. ti lascio anche un sorriso e un abbraccio.

PS: post-it molto arguto. Ciao .. PS2: rifletto ancora, si può finire dentro quella crepa-cavillo, ma poi si risale :-) e la crepa, si sana:-)

..anche se rimane il segno.. ma i segni fanno parte, di noi.

Certo, mia cara Roberta...ogni cosa si sana, e le crepe o i cavilli diventano con il tempo piccoli graffi.
Bisogna solo avere pazienza di aspettare...
Grazie di cuore...

grazie a te, per darmi la possibilità di esternare i miei pensieri qui nel tuo blog. Ci sono crepe, che non saranno mai graffi.. ma segni che resteranno. Eppure, come mi scrivevi e come ho lasciato sul blog, il miracolo è che quei segni potranno di colpo sparire.. se uno crede ai miracoli :-) ogni giorno, del resto è un piccolo miracolo.. forse già imparare la pazienza, provare ad essere sereni.. piccoli passi.. e speranza, quella Vera. Un abbraccio e leggo l'altro post.