Per nulla intenzionata a perdermi neppure un goccio del tempo disponibile di questa vacanza, mi sveglio presto e un po' malinconica all'idea che sia l'ultimo risveglio nella mia stanzetta con le travi di legno a soffitto.Con una lieve pesantezza d'animo (ma può una cosa lieve essere pesante?) apro ancora una volta gli scuri: bene, c'è sempre almeno un fidato piccione a vegliare sul circondario.La frickettona mi permette di tenere il trolley da lei fino all'ora dell'unico bus del mattino per Poggibonsi.Così già alle 8,30 eccomi armata di macchina fotografica a girare di nuovo per San Gimignano, senza alcuna meta precisa.Questa volta ho davvero la familiare sensazione di avere la cittadina in tasca. Mi aggiro sicura e veloce per le viuzze pedonali fotografando a sentimento.Ora che ci penso, quanti pochi San Gimignanesi ho fotografato!Decido allora di trascorrere il resto del tempo cercando di rubare scene di vita quotidiana. Mi concentro particolarmente su Piazza Duomo, catturando i movimenti dei mercanti che stanno allestendo le loro bancarelle, degli anziani che si attardano a chiacchierare, deviando ogni tanto dal tema con qualche scatto storto alle torri, cercando di evitare le troppo banali foto ai monumenti.
SECONDA TAPPA - S. GIMIGNANO: giorno 4: A scuola di fotografia
Per nulla intenzionata a perdermi neppure un goccio del tempo disponibile di questa vacanza, mi sveglio presto e un po' malinconica all'idea che sia l'ultimo risveglio nella mia stanzetta con le travi di legno a soffitto.Con una lieve pesantezza d'animo (ma può una cosa lieve essere pesante?) apro ancora una volta gli scuri: bene, c'è sempre almeno un fidato piccione a vegliare sul circondario.La frickettona mi permette di tenere il trolley da lei fino all'ora dell'unico bus del mattino per Poggibonsi.Così già alle 8,30 eccomi armata di macchina fotografica a girare di nuovo per San Gimignano, senza alcuna meta precisa.Questa volta ho davvero la familiare sensazione di avere la cittadina in tasca. Mi aggiro sicura e veloce per le viuzze pedonali fotografando a sentimento.Ora che ci penso, quanti pochi San Gimignanesi ho fotografato!Decido allora di trascorrere il resto del tempo cercando di rubare scene di vita quotidiana. Mi concentro particolarmente su Piazza Duomo, catturando i movimenti dei mercanti che stanno allestendo le loro bancarelle, degli anziani che si attardano a chiacchierare, deviando ogni tanto dal tema con qualche scatto storto alle torri, cercando di evitare le troppo banali foto ai monumenti.