No, non mi interessa cercare di essere simpatica: quando si è simpatici a tutti vuol dire che non si prende posizione su niente, neppure quando è indispensabile. Mi accontento di non essere maleducata e inutilmente cattiva. E' un obiettivo di gran lunga più interessante.La simpatia è oltremodo sopravvalutata di questi tempi. Conosco colleghi considerati molto simpatici ma che non ci mettono nulla a comunicare agli altri fragilità, difetti e debolezze di colleghi assenti, col beneplacito dei presenti, altrettanto simpatici.Mi interessa fino a un certo punto sembrare giovane. Tanto non lo sono più. Finché si tratta di prendermi cura della mia pelle con le creme appropriate, e fare un po' di movimento affinché il mio corpo mi consenta il più a lungo possibile di portarmi dove voglio, allora sì. Le sedute quotidiane di palestra e improbabili iniezioni tira lineamenti per illudermi di essere quel che non sono più, elevando a potenza ogni giorno l'ansia di non piacere più, quello ecco, cerco di non ascoltarlo. Non dico sia facile, ma me lo impongo, aiutata da un effetto collaterale che non sono in grado di sopportare: mangia tempo e soldi, quindi in definitiva tempo e tempo, visto che per fare i soldi occorre tempo. Ergo, significherebbe vivere in gran parte per quello. Per me, non vivere.Pappa time!
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No, non mi interessa cercare di essere simpatica: quando si è simpatici a tutti vuol dire che non si prende posizione su niente, neppure quando è indispensabile. Mi accontento di non essere maleducata e inutilmente cattiva. E' un obiettivo di gran lunga più interessante.La simpatia è oltremodo sopravvalutata di questi tempi. Conosco colleghi considerati molto simpatici ma che non ci mettono nulla a comunicare agli altri fragilità, difetti e debolezze di colleghi assenti, col beneplacito dei presenti, altrettanto simpatici.Mi interessa fino a un certo punto sembrare giovane. Tanto non lo sono più. Finché si tratta di prendermi cura della mia pelle con le creme appropriate, e fare un po' di movimento affinché il mio corpo mi consenta il più a lungo possibile di portarmi dove voglio, allora sì. Le sedute quotidiane di palestra e improbabili iniezioni tira lineamenti per illudermi di essere quel che non sono più, elevando a potenza ogni giorno l'ansia di non piacere più, quello ecco, cerco di non ascoltarlo. Non dico sia facile, ma me lo impongo, aiutata da un effetto collaterale che non sono in grado di sopportare: mangia tempo e soldi, quindi in definitiva tempo e tempo, visto che per fare i soldi occorre tempo. Ergo, significherebbe vivere in gran parte per quello. Per me, non vivere.Pappa time!