Poiché non ti si può scrivere in messaggeria...Non so se se il mio intuito si aspettasse un tuo messaggio, ma fatto sta che ci pensavo l'altro giorno a che cosa avrei potuto dirti perché ti fosse utile...Sai cosa? Mi è difficile, perché credo che io e te siamo speculari, opposte. Ognuna non se la passa benissimo, ma per motivi completamente opposti. E non so se il consiglio dell'una potrebbe aiutare l'altra, perché probabilmente ognuna delle due invidia qualcosa dell'altra e allo stesso tempo non vorrebbe mai trovarsi nei suoi panni.Mi spiego meglio: probabilmente portare avanti un'attività da vera libera professionista che fa architettura deve dare molta soddisfazione. Io che faccio l'impiegata mi sento irrealizzata.Viceversa, io non ho grossi problemi ad essere single: per me non è una vergogna. Mai fregato nulla di quel che pensano gli altri e di essere considerata diversa. Non parliamo poi del trovarmi o meno a decidere tra matrimonio e convivenza: IO NON VOGLIO SPOSARMI!Chiaro che difficilmente posso immaginare di fare la cameriera per un uomo che si fa i fatti suoi: lo scaricherei prima ancora che le cose diventino serie.Invece ho la sensazione che questo per te sia un punto di orgoglio. Spesso noto che ti paragoni alle altre e ti senti sfigata per non essere sposata. Ecco, questo non mi sembra un pensiero utile.Il pensiero utile è se tu e il tuo uomo vi amate davvero, se vi scegliereste ancora.L'altra considerazione è sulla qualità del rapporto che vivi, che io non conosco ma da quel che dici è scadente: se con lui non sei felice, se ormai fate vite divise e magari anche i sentimenti sono un lontano ricordo, perché non tagliare e darsi nuove possibilità?Se la risposta è "perché che sfigata trovarmi single alla mia età!"a allora c'è qualcosa che non va nel tuo modo di guardare alle cose.Se la riposta è "perché ci amiamo", allora la situazione si fa più nebulosa, e lì soltanto voi potete capire che fare.Comunque mica hai firmato niente: se ti sei pentita di non essere andata a vivere con lui, proponiglielo ora. Ma considera prima che ti troveresti a vivere con una persona che da quel che racconti vive esclusivamente per se stessa. E soprattutto prova ad osservarti da fuori per quel che riguarda la tua famiglia: non sei più una bambina, sei tu che decidi! E' assurdo che tu imposti la tua vita in modo da soddisfare loro.Altro non saprei dirti, pure perché che vuoi che possa parlare io di coppia che sono quasi sempre single...
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Poiché non ti si può scrivere in messaggeria...Non so se se il mio intuito si aspettasse un tuo messaggio, ma fatto sta che ci pensavo l'altro giorno a che cosa avrei potuto dirti perché ti fosse utile...Sai cosa? Mi è difficile, perché credo che io e te siamo speculari, opposte. Ognuna non se la passa benissimo, ma per motivi completamente opposti. E non so se il consiglio dell'una potrebbe aiutare l'altra, perché probabilmente ognuna delle due invidia qualcosa dell'altra e allo stesso tempo non vorrebbe mai trovarsi nei suoi panni.Mi spiego meglio: probabilmente portare avanti un'attività da vera libera professionista che fa architettura deve dare molta soddisfazione. Io che faccio l'impiegata mi sento irrealizzata.Viceversa, io non ho grossi problemi ad essere single: per me non è una vergogna. Mai fregato nulla di quel che pensano gli altri e di essere considerata diversa. Non parliamo poi del trovarmi o meno a decidere tra matrimonio e convivenza: IO NON VOGLIO SPOSARMI!Chiaro che difficilmente posso immaginare di fare la cameriera per un uomo che si fa i fatti suoi: lo scaricherei prima ancora che le cose diventino serie.Invece ho la sensazione che questo per te sia un punto di orgoglio. Spesso noto che ti paragoni alle altre e ti senti sfigata per non essere sposata. Ecco, questo non mi sembra un pensiero utile.Il pensiero utile è se tu e il tuo uomo vi amate davvero, se vi scegliereste ancora.L'altra considerazione è sulla qualità del rapporto che vivi, che io non conosco ma da quel che dici è scadente: se con lui non sei felice, se ormai fate vite divise e magari anche i sentimenti sono un lontano ricordo, perché non tagliare e darsi nuove possibilità?Se la risposta è "perché che sfigata trovarmi single alla mia età!"a allora c'è qualcosa che non va nel tuo modo di guardare alle cose.Se la riposta è "perché ci amiamo", allora la situazione si fa più nebulosa, e lì soltanto voi potete capire che fare.Comunque mica hai firmato niente: se ti sei pentita di non essere andata a vivere con lui, proponiglielo ora. Ma considera prima che ti troveresti a vivere con una persona che da quel che racconti vive esclusivamente per se stessa. E soprattutto prova ad osservarti da fuori per quel che riguarda la tua famiglia: non sei più una bambina, sei tu che decidi! E' assurdo che tu imposti la tua vita in modo da soddisfare loro.Altro non saprei dirti, pure perché che vuoi che possa parlare io di coppia che sono quasi sempre single...