Accidenti, l'ascolto della mia cara trasmissione radiofonica I Girasoli mi aveva instillato la curiosità di andare alla mostra di fotografie ritoccate a mano con i colori di tale Linda Fregni Nagler, ché non si sa mai possano arrivarmi idee per nuove possibilità di espressione, ma questa mostra ha orari da radical chic! Soltanto il pomeriggio e soltanto dal martedì al giovedì! Ma uffi!Passata (spero definitivamente) la bufera per lui che ora chiamo, come fosse nome e cognome, D. Bastardo, rieccomi presa dai miei vacui progetti. Forse questo fine settimana andrò a fare esercizio di fotografia di interni, cercando di giocare col grandangolo cui ancora non ho dedicato l'attenzione che promettevo.Ho la mente tutta tesa a captare stimoli e possibilità. Ma inutile dire che se c'è una cosa che non sono brava a fare, questa è concretizzare, saper distinguere una buona possibilità che merita di essere portata avanti da una sciocchezza che mi fa soltanto perdere tempo.Combinata come sono per farcela avrei dovuto avere un talento incredibile: talmente tanto da supplire alla mia incapacità di concretizzare.Ma poco talento e attitudine alla dispersione sono una miscela poco felice.Sapete, ogni tanto mi dicono che sarei un'ottima attrice.Ma mica mi convince, primo perché appartengo a coloro che sono convinti che il grande attore (il grande in generale) lo facciano studio ed esperienza; secondo perché se sembro attrice allora vuol dire che appaio finta, sopra le righe. E quindi questo è essere una pessima attrice! Perché è come il trucco inteso come make up: è fatto bene se non si nota (troppo). Pappa time.
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Accidenti, l'ascolto della mia cara trasmissione radiofonica I Girasoli mi aveva instillato la curiosità di andare alla mostra di fotografie ritoccate a mano con i colori di tale Linda Fregni Nagler, ché non si sa mai possano arrivarmi idee per nuove possibilità di espressione, ma questa mostra ha orari da radical chic! Soltanto il pomeriggio e soltanto dal martedì al giovedì! Ma uffi!Passata (spero definitivamente) la bufera per lui che ora chiamo, come fosse nome e cognome, D. Bastardo, rieccomi presa dai miei vacui progetti. Forse questo fine settimana andrò a fare esercizio di fotografia di interni, cercando di giocare col grandangolo cui ancora non ho dedicato l'attenzione che promettevo.Ho la mente tutta tesa a captare stimoli e possibilità. Ma inutile dire che se c'è una cosa che non sono brava a fare, questa è concretizzare, saper distinguere una buona possibilità che merita di essere portata avanti da una sciocchezza che mi fa soltanto perdere tempo.Combinata come sono per farcela avrei dovuto avere un talento incredibile: talmente tanto da supplire alla mia incapacità di concretizzare.Ma poco talento e attitudine alla dispersione sono una miscela poco felice.Sapete, ogni tanto mi dicono che sarei un'ottima attrice.Ma mica mi convince, primo perché appartengo a coloro che sono convinti che il grande attore (il grande in generale) lo facciano studio ed esperienza; secondo perché se sembro attrice allora vuol dire che appaio finta, sopra le righe. E quindi questo è essere una pessima attrice! Perché è come il trucco inteso come make up: è fatto bene se non si nota (troppo). Pappa time.