Altrove

7,14


Negli interspazi (pochi) di buon senso delle ultime ore, complice essere uscita con le amiche (meno male) ed aver respirato l'aria tiepida del primo fine settimana primaverile in città, mi dico che non è tutto o niente.È bene che smetta di reagire, isterica, al fatto lui non possa darmi ciò che desidero, riducendo tutto a zero.Non vuole più stare con me? Ecco che il dolore mi fa sentire fallacemente cose non vere: allora gli sono indifferente, allora non sono alla sua altezza, allora lui è perfetto e io indegna, mi trova brutta e infantile, con me è stato male etc...Ci sono le sfumature.È probabile che sia stato abbastanza bene. Certo non benissimo, altrimenti vorrebbe rivederti, ma abbastanza bene sì. Se ti dice che ti trova una bella persona e che non vuole tagliare i contatti, è ragionevole pensare che sia così, né più né meno. Certo non avrà pensato che sei la bomba del sesso, ma è probabile che gli sia piaciuto.Non sarai stata quella che gli è piaciuta di più, ma perché sminuirti fino al punto di credere di non averlo potuto attrarre se in fondo lui stesso non ha lesinato parole dolci e intense per il tuo modo di fare e il tuo corpo? Perché avrebbe dovuto essere falso, lui che pur sapendo di non farti piacere ti ha detto cose spiacevoli per te?Se ti ha detto che ti trova bella, stacci. Non usare il dolore che provi per continuare a nutrire una tua convinzione su di te che è dannosa e sbagliata.