Altrove

Raziocinio vs borderline


È così.Ho gli attacchi border: in pochi minuti l'ansia inizia a salire fino a farmi fare, in preda al panico, cavolate prima e a farmi scendere (possibile?) l'autostima sotto la suola delle scarpe  poi per aver ceduto al panico.Se solo trovassi il modo di fermarmi un attimo a guardarmi da fuori quando sento l'ansia che arriva, ecco, sarei ad una svolta.E poi?E poi mi ritrovo a mendicare le briciole, a sperare di poterle avere accontentandomi del suo poco piuttosto che niente.E anche qui dovrei fermarmi a riflettere, capire che questo bisogno delle sue briciole altro non è che il riattivarsi dell'unico attaccamento che conosco: quello ambivalente dei miei genitori, i primi distributori di briciole della mia vita.Ma non è tutto.Mentirei a me stessa se dicessi di non ricordare bene il poco entusiasmo che A. mi provocava con i suoi primi messaggi. Ero quasi scocciata. Ma è bastato che mi inviasse un messaggio di senso opposto, uno in cui è parso disinteressato ed il primo in cui mi ha confessato di essere impegnato, e track!, ho sentito la stretta allo stomaco e i primi sintomi del bisogno di sentirlo. Anche il giorno del nostro incontro, finché si ingegnava per piacermi ed io avevo la sensazione di non dover conquistare nulla, mi è interessato poco. Le cose si sono invertite nel corso della giornata man mano che lui mostrava crescente disinvoltura e dominio della situazione.Non dovrei ignorarlo. Non dovrei far finta di non vedere questo meccanismo, perché vederlo è l'unica cosa che può farmi risalire.