Altrove

19.59


Ripensavo ai momenti epici che hanno scandito le mie estati da quando ero adolescente: i concerti e i festival all'aperto.I Cure soltanto l'anno scorso.Più indietro in ordine sparso gli Arcade Fire, gli Interpol, i Muse, i Kasabian, Lucio Corsi, Brunori Sas, I Tre Allegri Ragazzi Morti, Daniele Silvestri, gli Afterhours, i Deus, gli Editors, gli U2, i 30 Seconds To Mars, Francesco de Gregori...Spesso ero da sola in una folla di gente. A volte in compagnia. Ma ero ogni volta felice. Mi fa strano che quest'anno non ci sarà nulla di tutto questo. Ma soltanto ora mi rendo conto che ogni estate che è coincisa con una primavera (mi lasciano sempre in primavera. Non so perché) di dolore per un grande amore è stata senza concerti per me. Solo che stavolta è per tutti, e non è finito un grande amore: quello è accaduto già tanto tempo fa. Ora l'ho semplicemente capito.E in tutta questa stranezza non mi ci so orientare.