Altrove

10.50


Ne parlavo con la psycho. E' come essere sonnambula. Passato il momento di disperazione eccomi che mi sto dirigendo di nuovo passo dopo passo verso la mia torre fortificata. Mi vedo da fuori alla moviola, è già qualcosa, ma non so fermarmi. Il punto è che chiusa là dentro non sono felice. Non sento male, certo, ma perché non sento affatto. Nulla.Anche la mia storia si sta bloccando. Ho mille ripensamenti e credo che cancellerò buona parte di quel che ho scritto per ricominciare. E se continuo verso la strada dell'anestesia delle emozioni non avrò più nulla di autentico da scrivere.Ma ci pensate a quanto sono narcisa? Per la prima volta mi preoccupo di stare rientrando nella mia torre e perché? Perché così non potrò vivere di emozioni? No, perché così non potrò scrivere e fare quella cosa che nella mia testa mi riempirebbe di orgoglio.Che testa storta...