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E' che ieri con la psycho, a parte dirle che dopo aprile si smette perché sto diventando povera, si diceva di essere creativi ogni giorno anche solo per buttare giù un post. Ma sapete che c'è? C'è che sono al secondo di ciclo che in genere insieme al terzo è il giorno biologicamente più felice del mese (in compenso nei giorni scorsi stavo di schifo). Così il raggio di sole che raggiunge Gatto mentre mi fa fuori l'erba cresciuta nel vaso in balcone mi fa felice. Pure che l'erba in pochi minuti sia sparita sotto le dentate di Gatto. Tanto l'avevo messa là per lui.Mi sto gustando questi nuovi giorni che sebbene angosciosi contengono la gioia di un nuovo noi fatto da me e Gatto.E l'arrivo di una seconda proposta editoriale. Certo, piccola casa editrice, d'accordo, ma è la seconda e non è una casa editrice a pagamento. Significa (significa?) che alcuni addetti ai lavori stanno pensando che quel che ho scritto vale qualcosa al punto di impegnarcisi.Credo rifiuterò anche questo contratto, in attesa, forse vana, che arrivi qualcosa di più sostanzioso. Intanto sono contenta perchè io non ho mai portato a termine qualcosa di mio fino al punto da poterlo sottoporre agli addetti ai lavori. In niente. E allora sono discretamente contenta.