Altrove

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Son tornati i giorni soliti pre-crollo dell'anno scorso, ed io sono tornata la tipa inquieta che ha l'ansia di organizzarsi il tempo, di non sprecarlo, di capire con chi uscire e dove andare, imparare le cose etc...Ma perché una crisi mi cambia in meglio solo per un certo periodo, e poi torno a tendere alle mie inclinazioni, soprattutto le peggiori?Nel periodo post-crisi ero migliore. Non mi preoccupavo del tempo, non ci pensavo neppure ad organizzarmi i cinque minuti successivi; facevo quel che mi andava. E il mio spirito ne guadagnava.Certo, c'è la vocina interna (ma forse è Gatto) che mi dice "grazie al cazzo che facevi quel che ti andava: stavi dai tuoi senza muovere un dito, senza doverti preoccupare di bollette, conti, spesa, trovare compagnia, ed eri imbottita di psicofarmaci".Però piacevo un botto, posso dirlo? I fidanzati innamoratissimi di me li ho trovati sempre in periodo psicofarmaci. La me senza ansie e preoccupazioni aveva un successo spaziale. Finto quanto volete (finto?), ma spaziale.