Altrove

11,20


Il concetto di insopportabile non è legato tanto o soltanto all'intensità di qualcosa di spiacevole ma alla sua durata.Ci penso da settimane, da quando per dei lavori nel grande prato di fronte casa è stato allestito un rumoroso cantiere di mezzi che vanno e vengono di continuo. Un giorno, due, cinque, una settimana, un mese, due...Gatto ha deciso che ha raggiunto la sua soglia di sopportazione, così poco fa l'ho portato sul letto e gli ho chiuso le imposte, confidando nel clima ancora non troppo caldo.E forse pure qualcosa di oggettivamente piacevole potrebbe diventare insopportabile se eterno. Pensate ad un primo appuntamento con qualcuno che ci piace tanto. Bello. Vorremmo riviverlo, probabilmente. Una, due, tre volte, cento. Ma immaginate se come in un mondo distopico quell'appuntamento perfetto fosse l'unico evento che potessimo vivere per sempre, senza altro. Sarebbe, almeno per i sani di mente, infernale.(Molto risentita con sorella e madre che non mi hanno avvisata che il veterinario che avrebbe dovuto visitare Gatto è giovane e figo, cosicché io mi sono presentata come la solita scappata di casa).(Veterinario figo, ignaro della mia astinenza e, peggio, dal fatto che non vedo un uomo decente da secoli, ha deciso che avrei dovuto essere la sua aiutante nella visita a Gatto, per cui mi sono trovata la sua testa ad una manciata di centimetri dalla mia. Altre prove da sostenere ne abbiamo?)