Altrove

Love Song


Me ne stavo incerta all'ingresso dell'area operatori dell'oasi WWF, nell'attesa che qualcuno mi desse retta. Avevano appena portato una mini lepre (ma mini davvero) ferita per investimento, e non potevo accarezzarla. Mi sono fatta da parte all'ombra, da lontano un'altra mini lepre ha tagliato il mio orizzonte. Poi ho abbassato lo sguardo; non erano semplici trifogli stavolta,  erano a cuore. Ecco, ho deciso che nel suo linguaggio un trifoglio è "io sono qui", mentre un trifoglio a cuore (che non so neppure se siano trifogli) è "io sono qui e mi piace quel che stai facendo".Il tempo che una farfalla bianca mi volasse davanti e ho iniziato la visita. Accidenti, un impegno mica da ridere. Il volontario nel vedermi così timorosa me l'ha proprio sconsigliato.Tornata alla macchina ho ascoltato i messaggi di Michela. Ci stavamo confidando le nostre vicissitudini con i nostri coniglietti defunti in clinica. Lei ci è passata un anno fa. Circostanze simili, dolori simili, sensi di colpa simili... Dopo un anno ha pianto ancora. Mi pareva di sentire parlare me. Ho capito che è un dolore con cui dovrò imparare a convivere, perché tra un anno non sarà dimenticato.Poi è successo di nuovo.Proprio nel momento più difficile, quando anche io in lacrime cercavo di confortare Michela perché anche lei, come me, si danna per non essere stata con lui quando tutto è finito, proprio quando ci stavamo chiedendo se loro si siano sentiti abbandonati da noi nell'ora più triste: due colombi, esattamente due, sono venuti a posarsi in cima alla cancellata,  davanti al parabrezza della mia macchina dove ero rifugiata a parlare con Michela. Sono stati lì, placidi per tutto il resto del tempo. Ho detto a Michela di stare tranquilla, perché Totoro e Gatto sono venuti a dirmi che stanno bene e che sanno quanto li abbiamo amati. Non so se lei mi crederà. Ma io sì.