E' passato del tempo,ma ancora una volta mi trovo a commentare un episodio di una stupidità gratuita e di una ingiustificabile violenza.Il fatto a cui sto facendo riferimento,è quanto è successo domenica dopo il tragico fatto che ha coinvolto un ragazzo romano (Gabriele)all'autogrill di Arezzo,che sicuramente tutti abbiamo seguito.Apro una piccola parentesi.Non voglio certamente giustificare il polizziotto,che a quanto pare ha sparato a altezza uomo,e se è così mi auguro anzi,che paghi adeguatamente le giuste conseguenze.Il guaio è che a questo tragico episodio ha fatto seguito una violenza inaccettabile fuori e dentro i vari stadi.Ancora una volta,dopo la morte del polizziotto Raciti,ci troviamo a parlare di stadi chiusi,di trasferte vietate e cazzate simili..chiacchiere e solo chiacchiere!Tifosi bergamaschi e milanisti che hanno fatto in modo che non si giocasse una partita di calcio commettendo forti danni e minacce,altri a Roma che in massa assalivano la polizia e le caserme.Questa è guerra!E' forse anche vero che in rispetto della morte di un giovane ragazzo non si doveva giocare nessuna partita,ma è altrettanto vero che così la si da vinta a quelli che non sono neanche tifosi di calcio,bensì dei delinquenti.Insomma,mi chiedo dove stiamo andando a finire..qui non c'entra niente lo sport.Quante altre famiglie dovranno ancora piangere?Cosa si aspetta a far rispettare le leggi,se ne esistono in tal senso,perchè personalmente penso che vadano modificate.Vado allo stadio,faccio i miei casini fuori o dentro l'impianto sportivo,intanto al massimo mi danno la diffida...galera!!!e solo galera per certe persone!!!Invece anche in queste situazioni riusciamo a renderci semplicemente ridicoli al resto dell'europa dove tali episodi non accadono più da diverso tempo.
ANCORA VIOLENZA
E' passato del tempo,ma ancora una volta mi trovo a commentare un episodio di una stupidità gratuita e di una ingiustificabile violenza.Il fatto a cui sto facendo riferimento,è quanto è successo domenica dopo il tragico fatto che ha coinvolto un ragazzo romano (Gabriele)all'autogrill di Arezzo,che sicuramente tutti abbiamo seguito.Apro una piccola parentesi.Non voglio certamente giustificare il polizziotto,che a quanto pare ha sparato a altezza uomo,e se è così mi auguro anzi,che paghi adeguatamente le giuste conseguenze.Il guaio è che a questo tragico episodio ha fatto seguito una violenza inaccettabile fuori e dentro i vari stadi.Ancora una volta,dopo la morte del polizziotto Raciti,ci troviamo a parlare di stadi chiusi,di trasferte vietate e cazzate simili..chiacchiere e solo chiacchiere!Tifosi bergamaschi e milanisti che hanno fatto in modo che non si giocasse una partita di calcio commettendo forti danni e minacce,altri a Roma che in massa assalivano la polizia e le caserme.Questa è guerra!E' forse anche vero che in rispetto della morte di un giovane ragazzo non si doveva giocare nessuna partita,ma è altrettanto vero che così la si da vinta a quelli che non sono neanche tifosi di calcio,bensì dei delinquenti.Insomma,mi chiedo dove stiamo andando a finire..qui non c'entra niente lo sport.Quante altre famiglie dovranno ancora piangere?Cosa si aspetta a far rispettare le leggi,se ne esistono in tal senso,perchè personalmente penso che vadano modificate.Vado allo stadio,faccio i miei casini fuori o dentro l'impianto sportivo,intanto al massimo mi danno la diffida...galera!!!e solo galera per certe persone!!!Invece anche in queste situazioni riusciamo a renderci semplicemente ridicoli al resto dell'europa dove tali episodi non accadono più da diverso tempo.