Tra nuvole e realtà

"Ricominciare a sorridere...ogni fine è un nuovo inizio"


 “Io voglio che si realizzi tutto ciò che hai nel cuore. Come vuoi tu. Perché ti voglio bene davvero, come non puoi nemmeno immaginare”! Nell’ascoltare queste parole d’amore e d’affetto pronunciate dalla persona che più stima al mondo, Sabrina sente scorrere lentamente un brivido lungo la schiena. Commossa per l’amore e la protezione percepite non può fare a meno di abbracciare forte il suo Andrea, che stava in piedi davanti a lei, e la guardava in silenzio con occhi sinceri e pieni di lacrime. Lei aveva passato troppo tempo a nascondere al suo cuore la realtà di un triste esistere. Quella sera, una pioggia battente cadeva sulla città di Torino, accompagnata da un fortissimo vento. Una già triste atmosfera invernale caratterizzava quella giornata, mentre la voce inesorabile di Andrea giungeva, da prima incomprensibile, alle orecchie della donna:“Devo allontanare il mio corpo dal tuo…non pensare che non desideri amarti, ma tu non puoi e non devi fare affidamento solo su di me. Devi riflettere sulla tua vita, decidere, e non lo puoi fare se io continuo a darti ciò di cui hai bisogno”! Queste le parole rivolte alla donna quasi trentenne dall’amore più grande e importante della sua vita che sdraiato accanto a lei, in quello che è sempre stato il loro letto, le apriva il cuore. Brano tratto dal manoscritto personale "Ricominciare a sorridere...ogni fine è un nuovo inizio"risultato nella rosa dei premiati nel concorso "I veli della luna"