Amarte

Lasciamo per un momento la pittura e andiamo a vedere qualcosa di simile, ma diverso: gli affreschi.

Uno dei massimi rappresentanti della tecnica dell'affresco è Michelangelo.

Siamo in pieno Rinascimento, l'arte è più reale della realtà e la scienza dell'anatomia compie i suoi primi passi. Pertanto gli artisti studiano i corpi per migliorare la loro tecnica pittorica.

Uno dei massimi scienziati è Leonardo, ma Michelangelo fu il più geniale ad applicare la nuova scienza a quest'arte.

Prendiamo per esempio la Creazione di Adamo.

A parte la perfezione del corpo umano, da notare anche la plasticità molle di Adamo a voler significare il passaggio dalla semisolidità del fango al materialità del corpo umano.

I colori sono di nuovo vivaci dopo il restauro e ci riportano al verde squillante dei monti, al rosso porpora del mantello di Dio e all'azzurrino del cielo.

In sè e per sè l'opera è perfetta, anche se per osservarla bene, nei dettagli, occorrerebbe salire su una impalcatura.

E anche a vederla su un libro, occorrerebbe che la foto fosse perfetta in tutti i dettagli, di colore, esposizione, luce, contrasto ecc ecc.

Michelangelo era un genio, e la sua arte mi piace, come tutta quella del Rinascimento.